Ai sensi del D.Lgs. 150/2009, la trasparenza e' intesa come accessibilità totale, anche attraverso lo strumento della pubblicazione sui siti istituzionali delle amministrazioni pubbliche, delle informazioni concernenti ogni aspetto dell'organizzazione, degli indicatori relativi agli andamenti gestionali e all'utilizzo delle risorse per il perseguimento delle funzioni istituzionali, dei risultati dell'attività di misurazione e valutazione svolta dagli organi competenti, allo scopo di favorire forme diffuse di controllo del rispetto dei principi di buon andamento e imparzialità. Essa costituisce livello essenziale delle prestazioni erogate dalle amministrazioni pubbliche ai sensi dell'articolo 117, secondo comma, lettera m), della Costituzione.
Premesso che:
- il 6 novembre 2012 il legislatore ha approvato la legge numero 190 recante le disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione (di seguito legge 190/2012);
- strumento essenziale, individuato per contrastare il fenomeno della corruzione, la trasparenza dell'attività amministrativa è elevata dal comma 15 dell’articolo 1 della legge 190/2012 a “livello essenziale delle prestazioni concernenti i diritti sociali e civili ai sensi dell'articolo 117, secondo comma, lettera m), della Costituzione”;
- i commi 35 e 36, dell’articolo 1 della legge 190/2012, hanno delegato il governo ad emanare “un decreto legislativo per il riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni, mediante la modifica o l'integrazione delle disposizioni vigenti, ovvero mediante la previsione di nuove forme di pubblicità”;
- il Governo ha adempiuto al compito assegnato emanando il decreto legislativo 14 marzo 2013 numero 33 di “riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”, così come modificato dal D.Lgs. 25 maggio 2016 n. 97;
- il “Programma triennale per la trasparenza e l’integrità” è oggi obbligatorio per previsione dell’articolo 10 del D.Lgs. n. 33/2013, così come modificato dal D.Lgs. n. 97/2016.
Il Comune di Val Brembilla ha approvato il Programma Triennale per la trasparenza:
- 2014/2016 con Deliberazione di Giunta Comunale n. 194 del 22/12/2014;
- 2015/2017 con Deliberazione di Giunta Comunale n. 27 del 25/02/2015;
- 2016/2018 con Deliberazione di Giunta Comunale n. 29 del 02/03/2016;
- 2017/2019 con Deliberazione di Giunta Comunale n. 42 del 22/03/2017;
- 2018/2020 con Deliberazione di Giunta Comunale n. 40 del 21/03/2018;
- Conferma programma triennale per la trasparenza 2018/2020 con Deliberazione di Giunta Comunale n. 30 del 06/03/2019.
- 2020/2022 con Deliberazione di Giunta Comunale n. 60 del 05/06/2020;
- 2021/2023 con Deliberazione di Giunta Comunale n. 45 del 17/03/2021;
Con Decreto Sindacale n. 6 del 22/02/2021 è stato individuato quale Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza, del Comune di Val Brembilla, il Segretario Comunale dott. Vittorio Carrara